Follia, di Patrick McGrath, edizioni Adelphi
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la osserva.
Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio.
Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo racconta.
Fonte: www.libreriauniversitaria.it
PER ME: storia quanto mai vintage, di quelle che parlano di transfert e contro transfert e dal sapore terribilmente romantico.
E' un romanzo piacevole e seduttivo, in grado di suscitare sentimenti di tenerezza verso il protagonista e la sua paziente, che tocca una tematica ambivalente (quella della relazione tra terapeuta e paziente) con una delicatezza mai ascoltata. Bello..davvero bello!!